"…la dottrina è infallibile, è a causa del fatto che essa è un’espressione della verità, la quale, in se stessa, è assolutamente indipendente dagli individui che la ricevono e che la comprendono. La garanzia della dottrina risiede in definitiva nel suo carattere «non-umano»". René Guénon, Considerazioni sull’iniziazione, cap. "Sull’infallibilità tradizionale"

martedì 15 luglio 2014

René Guénon, Iniziazione e realizzazione spirituale - XX - Guru ed upaguru

René Guénon 
Iniziazione e realizzazione spirituale

XX - Guru ed upaguru

Se spesse volte si parla della funzione del Guru o del Maestro spirituale (il che beninteso non vuol affatto dire che chi ne parla ne abbia sempre un’esatta comprensione), v’è un’altra nozione che, al contrario, passa generalmente sotto silenzio: ci riferiamo a quel concetto che nella tradizione indù viene espresso col termine Upaguru.

lunedì 14 luglio 2014

Ibn ‘Arabî, Le regole di convenienza (spirituale) dei Santi e dei Califfi

Ibn ‘Arabî
Le regole di convenienza (spirituale) dei Santi e dei Califfi

Il segno distintivo dei Santi di Allâh (awliyâ Allah) è che si ricordano di Allâh per il semplice fatto di vederlo; è questo un effetto della loro realizzazione spirituale che non corrisponde ad altro che alla pura servitù (‘ubûdiyya) che nessuna signoria può alterare: questo è il comportamento che conviene anche a te (âdâbu-ka)[1].

domenica 13 luglio 2014

René Guénon, Iniziazione e realizzazione spirituale - XIX - Ascesi ed ascetismo

René Guénon 
Iniziazione e realizzazione spirituale 

XIX - Ascesi ed ascetismo

In diverse occasioni abbiamo avuto modo di constatare un accostamento assai poco giustificato fra i termini «ascetico» e «mistico»; per dissipare ogni confusione a questo proposito, basta rendersi conto che la parola «ascesi» definisce propriamente uno sforzo metodico per raggiungere un certo scopo, che nel caso in questione è d’ordine spirituale[1], mentre il misticismo, in ragione del suo carattere passivo, implica piuttosto, come abbiamo detto spesso, l’assenza di qualsiasi metodo definito[2].

sabato 12 luglio 2014

Muhammad al-‘Arabî ad-Darqâwî, Lettere di un maestro Sufi - Lettera 5

Muhammad al-‘Arabî ad-Darqâwî
Lettere di un maestro Sufi*

Lettera 5

venerdì 11 luglio 2014

René Guénon, Iniziazione e realizzazione spirituale - XVIII - Le tre vie e le forme iniziatiche

René Guénon
Iniziazione e realizzazione spirituale

XVIII - Le tre vie e le forme iniziatiche

È noto che la tradizione indù distingue tre «vie» (mârga) conosciute rispettivamente come Karma, Bhakti e Jnâna; non ritorneremo sulla definizione di questi termini, che dobbiamo supporre sufficientemente conosciuta dai nostri lettori; vogliamo però precisare subito che dal momento che ad essi corrispondono tre forme di yoga, ciò implica essenzialmente che tutti hanno, o sono suscettibili d’avere, un significato propriamente iniziatico[1].

giovedì 10 luglio 2014

Muhyiddîn Ibn ‘Arabî, 10 - Commentario dei versetti relativi al digiuno del mese di Ramadân

Muhyiddîn Ibn ‘Arabî 
10 - Commentario dei versetti relativi al digiuno del mese di Ramadân[1]

Ah! Se l’uomo potesse intravedere la Stazione dopo la quale l’Altissimo lo chiama al digiuno quando dice: «O voi che credete…»[2], e che è lui solo che è chiamato[3] da questo appello collettivo. L’Inviato di Allâh* ha detto in effetti: “Vi è un’elemosina[4] a carico di ciascuna delle vostre falangi”; egli ha stabilito una costrizione collettiva nella testa di un solo uomo.

mercoledì 9 luglio 2014

René Guénon, Iniziazione e realizzazione spirituale - XVII - Dottrina e metodo

René Guénon
Iniziazione e realizzazione spirituale

XVII - Dottrina e metodo

Sovente abbiamo insistito sul fatto che, sebbene il fine ultimo di ogni iniziazione sia essenzialmente uno, è peraltro necessario che le vie per raggiungerlo siano molteplici, al fine di adattarsi alla diversità delle condizioni individuali; in effetti, non bisogna soltanto tener conto del punto d’arrivo, che è sempre lo stesso, ma anche del punto di partenza, che varia secondo gli individui.

martedì 8 luglio 2014

Muhyiddin Ibn ‘Arabî, 9 - Il mese di Ramadân

Muhyiddin Ibn ‘Arabî

9 - Il mese di Ramadân[1]


Muslim riferisce, da Abu Hurayra, questo hadîth dell’Inviato di Allâh*: “Quando arriva Ramadân, le porte del Paradiso sono spalancate e quelle del Fuoco ermeticamente chiuse mentre i demoni sono incatenati”. Nasa’i aggiunge nella sua raccolta “…e ogni notte una voce riecheggia: «tu che ricerchi il bene, approfittane e tu che ricerchi il male, astieniti!»”; è quel che riferisce Nasa’i da ‘Arjafa che lo ha appreso da un Compagno del Profeta* che lo aveva saputo lui stesso da quest’ultimo.

lunedì 7 luglio 2014

René Guénon, Iniziazione e realizzazione spirituale - XVI - Contemplazione diretta e contemplazione per riflesso

René Guénon
Iniziazione e realizzazione spirituale

XVI - Contemplazione diretta e contemplazione per riflesso

Ancora una volta dobbiamo ritornare sulle differenze essenziali tra realizzazione metafisica o iniziatica, e realizzazione mistica, perché, a tale proposito, taluni hanno posto il quesito seguente: se la contemplazione, come preciseremo anche in seguito, è la forma di attività più elevata, e in effetti più attiva di tutto ciò che deriva dall’azione esteriore, e se, come in generale si ammette, anche nel misticismo vi è contemplazione, non vi è in tal caso incompatibilità con il carattere di passività inerente al misticismo stesso?

domenica 6 luglio 2014

Muhyiddin Ibn ‘Arabî, 7/8 - Sulla fame

Muhyiddin Ibn ‘Arabî
7/8 - Sulla fame[1] 

Il Nome divino «il Ricco»[2] è un attributo negativo tramite il quale si nega il bisogno che Dio avrebbe del mondo: colui che ha bisogno di una cosa non può, per definizione stessa, essere autosufficiente nella sua relazione con questa. Per te, la «sufficienza» si realizza unicamente tramite le cause seconde (asbab) considerate in quanto relazioni particolari (nisab). Ogni relazione che sopprime per te il suo contrario ti regola; si può dire tuttavia che questa ti rende «sufficiente»?

sabato 5 luglio 2014

René Guénon, Iniziazione e realizzazione spirituale - XV - Sul preteso «orgoglio intellettuale»

René Guénon
Iniziazione e realizzazione spirituale 

XV - Sul preteso «orgoglio intellettuale»

Nel capitolo precedente, dedicato al nuovo atteggiamento che certi ambienti religiosi hanno assunto nei confronti dell’esoterismo, dicevamo che negli scritti riferentisi a quest’ordine di cose si introducono di tanto in tanto, e come incidentalmente, certe insinuazioni malevole le quali, se non rispondessero a ben definite intenzioni, si accorderebbero piuttosto male con l’ammissione stessa dell’esoterismo, sia pure unicamente in linea di principio.

venerdì 4 luglio 2014

Muhyiddin Ibn ‘Arabî, 5/6 - Digiuno e preghiera rituale

Muhyiddin Ibn ‘Arabî

5/6 - Digiuno e preghiera rituale[1]


L’Inviato di Allâh* ha detto: “La preghiera rituale è una luce (nûr), l’elemosina una prova, la pazienza un bagliore luminoso (diya’un) e il Corano un argomento in tuo favore o contro di te...”.

giovedì 3 luglio 2014

René Guénon, Iniziazione e realizzazione spirituale - XIV - Nuove confusioni

René Guénon
Iniziazione e realizzazione spirituale

XIV - Nuove confusioni

Abbiamo avuto occasione di segnalare, anni fa, lo strano atteggiamento di coloro che sentono la necessità di confondere deliberatamente l’esoterismo con il misticismo, o anche, per essere più esatti, di esporre le cose in modo da sostituire interamente il misticismo all’esoterismo ovunque incontrino quest’ultimo, ma specie nelle dottrine orientali[1].

mercoledì 2 luglio 2014

Muhyiddin Ibn ‘Arabî, 4 - Il digiuno dei conoscitori per mezzo di Allâh

Muhyiddin Ibn ‘Arabî

4 - Il digiuno dei conoscitori per mezzo di Allâh[1]


Tra i Santi (awliya), ci sono i digiunatori e le digiunatrici: che Allâh sia soddisfatto di loro! Egli li prende in carico (tawalla) che all’astinenza come mezzo fornisce loro in eredità un’elevazione presso di Allâh l’Altissimo al riguardo di tutto ciò di cui il Diritto divino ha loro ordinato di allontanare dalle loro anime e dalle loro membra, in modo obbligatorio o raccomandato.

martedì 1 luglio 2014

René Guénon, Iniziazione e realizzazione spirituale - XIII - Cerimonialismo ed estetismo

René Guénon
Iniziazione e realizzazione spirituale

XIII - Cerimonialismo ed estetismo

Abbiamo già denunciato la strana confusione che viene spesso commessa, ai nostri tempi, fra riti e cerimonie[1], cosa che dimostra una completa misconoscenza della vera natura e dei caratteri essenziali dei riti, e potremmo ben dire della tradizione in generale.