René Guénon
Considerazioni sull’Iniziazione
V - Sulla regolarità iniziatica
Abbiamo detto che il ricollegamento a un’organizzazione iniziatica regolare non solo è una condizione necessaria dell’iniziazione, ma è anzi ciò che costituisce l’iniziazione nel suo senso più preciso, quale esso è definito dall’etimologia stessa della parola che serve a indicarla, ed è un tale ricollegamento che è dappertutto rappresentato quale una «seconda nascita», o quale una «rigenerazione»; «seconda nascita», perché apre all’essere un mondo diverso da quello nel quale si esercita l’attività della sua modalità corporea, mondo che sarà per lui il campo di sviluppo di possibilità d’un ordine superiore; «rigenerazione», perché ristabilisce in tal modo quest’essere in prerogative che erano naturali e normali nelle prime epoche dell’umanità, quando quest’ultima non si era ancora allontanata dalla spiritualità originaria per immergersi sempre più nella materialità, come doveva fare nel corso delle epoche successive, e perché deve condurlo innanzi tutto, quale prima tappa essenziale della sua realizzazione, alla restaurazione in lui dello «stato primordiale», il quale è la pienezza e la perfezione dell’individualità umana, ed è situato nel punto centrale unico e invariabile da cui l’essere potrà in seguito elevarsi agli stati superiori.